Un pizzico di Italianità c’è , e non ci riferiamo alle pinze Brembo o ai pneumatici Pirelli, equipaggiamenti indispensabili ormai per ciclistiche di alto livello, ma alla gestazione della inimitabile Street Triple.
Eravamo agli inizi del 2000 quando Carlo Talamo, eccentrico importatore italiano dei marchi più prestigiosi (Harley, Buell, Rolls Royce, Bentley e Triumph), per vendere le TT 600, che mal digeriva la piazza italiana, pensò bene di capitalizzare il successo della Speed Triple spogliandole, montando un bel manubrio largo e ribattezzandole Baby Speed. Triumph prese diligentemente nota e, qualche anno dopo, rifece l’operazione con la Speed Four, prima di abbandonare definitivamente il motore a quattro cilindri e creare quel capolavoro del tre cilindri da 675cc che dal 2006 ha spinto la Daytona e successivamente la Street Triple.
Era il 2007 l’anno del suo debutto, mesi di attesa per poterla avere, un prezzo di listino incoraggiante, finiture un po’ troppo sobrie rispetto alla sorellona SPEED, ma un gioiello di motore e una ciclistica che non si limitava a tenerlo a bada, bensì incoraggiava a sfruttarlo fino alla fine, rivelandosi efficace su qualunque percorso.
E’ passata tanta acqua sotto i ponti, e sono arrivate rivali sempre più agguerrite, ma nessuna – anche quelle molto vicine per configurazione tecnica – ha saputo raggiungere il suo equilibrio generale, la sua sfruttabilità e, in ultima analisi, la sua efficacia nella guida sportiva.
Con l’avvento dell’Euro4, spinta dalla necessità di aggiornare il suo propulsore, Triumph ci ha stupiti: invece di adottare l’800cc della Tiger, ha sviluppato un motore tutto nuovo, aumentando la cilindrata a 765cc, con un debutto a sorpresa a Londra nei primi giorni dell’anno, piuttosto che durante gli appuntamenti autunnali.
Street Triple 2017 offre tre modelli per soddisfare ogni motociclista e stile di guida, dalla versione scattante e divertente da guidare ogni giorno a quella pensata per la pista. La nuova generazione è sorprendentemente migliore sotto ogni punto di vista. I nuovi modelli offrono più potenza, coppia e prestazioni, con un’erogazione pari a un massimo di 123 CV a 11.700 giri/min, il 16% in più rispetto alla generazione precedente. Non mancano tecnologie all’avanguardia, un look più deciso, uno stile più aggressivo e le più elevate specifiche per sospensioni, telaio e pneumatici.
Più leggera della versione precedente, la nuova Street Triple S ha dotazioni migliori per quanto concerne freni, pneumatici e sospensioni Showa, oltre a un innovativo forcellone ad ala di gabbiano e una grandiosa gamma di tecnologie pensate per il divertimento e la sicurezza, fra cui l’acceleratore ride-by-wire. Grazie a due modalità di
guida, all’ABS e al traction control disinseribile, il risultato è una moto pensata per offrire un’esperienza di guida divertente ed emozionante, sulle sinuose stradine di campagna così come nella giungla urbana.
Grazie all’impianto di aspirazione di nuova concezione, all’agile cambio e al sistema di scarico interamente rinnovato, il sound è ricco di carattere, per una nota profonda e unica ad ogni cambio marcia. Il nuovo motore a tre cilindri da 765 cc è stato messo a punto per erogare più potenza e coppia rispetto alla generazione precedente, con 113 CV a 11.250 giri/min e 73 Nm a 9.100 giri/min. In sella a questa straordinaria naked, ogni uscita in moto si trasformerà in un’esperienza di puro piacere.
La famiglia Street Triple si arricchisce del nuovo modello R. Ancor più dotata sotto ogni aspetto.
ll Triple R eroga ancora più potenza e coppia rispetto al modello S, con 118 CV a 12.000 giri/min e 77 Nm a 9.400 giri/ min. Include inoltre quattro modalità di guida, una nuova strumentazione TFT full-colour con angolazione regolabile, display da 5″ e diversi look per lo schermo, sospensioni Showa interamente regolabili e freno anteriore con pinze radiali monoblocco Brembo M4.32. La nuova Street Triple R ti regala il massimo divertimento e prestazioni senza paragoni, per un’esperienza di guida da brivido.
Il modello RS è la Street Triple più esplosiva che la fabbrica di Hinckley mai realizzato grazie al suo nuovo tre cilindri in linea che sprigiona una straordinaria coppia di 77 Nm a 10.800 giri/min e una potenza di ben 123 CV a 11.700 giri/min. Massima l’attenzione per garantire il meglio sia per maneggevolezza sia per il look, grazie alle più recenti pinze monoblocco Brembo M50 per il freno anteriore, forcelle Showa Big Piston e monoammortizzatore posteriore Öhlins STX40, entrambi regolabili, una modalità di guida appositamente studiata per la pista, cronometro tempi parziali, Quickshifter e pneumatici Pirelli Diablo Supercorsa SP.
Tutte le versioni sono dotate di un cambio evoluto, con il 1° e il 2° rapporto più corti per una migliore accelerazione e una geometria di nuova concezione per cambi di marcia più fluidi.
Sicurezza, comfort e controllo le parole d’ordine per Street Triple R e RS. Infatti montano la nuova frizione assistita antisaltellamento, che consente un azionamento più leggero, minor sforzo sulla leva, una sensibile riduzione del saltellamento e chattering del posteriore in caso di frenate brusche.
La nuova Street Triple ha un airbox rivisitato che offre una fantastica colonna sonora in accelerazione, assicurando prestazioni con un minimo impatto visivo e riducendo il peso complessivo della moto.
I modelli Street Triple R e RS presentano una nuova strumentazione TFT full-colour regolabile con display da 5″, che offre accesso alle numerose tecnologie all’avanguardia pensate per il divertimento e la sicurezza, disponibili direttamente tramite il nuovo computer di bordo.
Sono disponibili tre diversi stili per il display, che modificano il layout delle informazioni. Gli stili sono preimpostati in base alle modalità di guida: quello dedicato alle modalità Sport e Track si focalizza principalmente su contagiri e indicatore di marcia, mentre quello delle modalità Road e Rain mette in maggiore evidenza il tachimetro.
Si può cambiare stile in maniera facile e intuitiva persino durante la guida, grazie all’esclusiva barra delle informazioni nella parte inferiore dello schermo.
Per garantire la perfetta leggibilità del display in ogni condizione meteo e di illuminazione, ciascuno dei tre stili può essere impostato con un contrasto ‘alto’ o ‘auto’, quest’ultimo utilizza un sensore di luce ambientale integrato per impostare automaticamente il setting più adatto.
E la straordinaria Street Triple RS è dotata di un set con altri tre stili per il display, per un totale di sei stili fra cui scegliere. Il set extra presenta un tema più dinamico per lo schermo e include la possibilità di visualizzare il cronometro dei tempi parziali, una funzione esclusiva della RS.
Come la Speed Triple, la Street Triple S è dotata di una strumentazione LCD interamente rivisitata, che permette di selezionare le modalità di guida, da fermi o durante la marcia, e di accedere alle informazioni chiave del computer di bordo, fra cui contachilometri totale, indicatore livello carburante, contachilometri parziale e distanza percorsa.
Più carattere, più determinazione e finiture di alta qualità, linee ancora più contemporanee e aggressive per uno carattere unico, al tempo stesso dominante e dinamico. Lo stile TRIUMPH.
I prezzi franco concessionario sono a partire da € 8.900,00 per la Street Triple S nella colorazione Diablo Red, € 10.200,00 per la R Jet Black, fino a € 11.600,00 per avere la RS Matt Silver Ice.
Ho la prima Street 675 comprata nel 2009, gioiello…la tentazione vedendo la nuova 765 è troppa!